Guida
Una guida alle reti media per il retail
Le reti media per il retail sono un tipo di piattaforma pubblicitaria che consente ai rivenditori di vendere spazi pubblicitari sui propri canali digitali a brand di terze parti. In questo modo possono aiutare i brand a raggiungere un pubblico mirato e a sviluppare le loro strategie di marketing digitale.
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Con la crescente diffusione degli acquisti online presso i consumatori, i media per il retail sono ormai di casa tra i brand. Con il termine media per il retail ci si riferisce all'inserimento di un vero e proprio annuncio pubblicitario sulla rete media di un rivenditore. Le attività di terze parti che cercano di raggiungere segmenti di pubblico rilevanti collaboreranno con un rivenditore per creare campagne pubblicitarie destinate a quei canali digitali.
Al momento le reti media per il retail stanno prendendo piede nel mondo della pubblicità.1 Si tratta di una categoria importante per la crescita della pubblicità programmatica, ma ci sono molti professionisti del marketing che non conoscono ancora il panorama dei media per il retail e non sanno come funziona l'acquisto di media in questo ambito. Nella presente guida conoscerai le nozioni di base sulle reti media per il retail, il motivo della loro importanza e i modi in cui possono aiutarti a far crescere la tua attività.
Cosa si intende per rete media per il retail?
Una rete media per il retail è un'infrastruttura pubblicitaria che comprende una raccolta di canali digitali (ad esempio siti web e app) offerti da una società di retail a brand di terze parti per diversi scopi pubblicitari. L'acquisto di spazio pubblicitario su una rete media per il retail può aiutare brand di ogni dimensione a sviluppare ulteriormente le proprie strategie di marketing digitale.
Il panorama dei media per il retail è in crescita.2 Secondo la società di consulenza gestionale Bain & Company, si prevede che tra il 2018 e il 2023 le aziende aumentino la spesa pubblicitaria dedicata ai media per il retail a 25 miliardi di dollari.3
Data la crescente diffusione degli acquisti online presso i consumatori, i rivenditori vedono nei canali digitali un'utile opportunità per aiutare i brand a raggiungere e coinvolgere gli acquirenti. Questo aiuta i professionisti del marketing a raggiungere potenzialmente segmenti di pubblico più rilevanti, fornendo allo stesso tempo ai brand dati sul pubblico e sugli acquisti in grado di favorire l'efficacia delle loro strategie di retail marketing.
Perché i media per il retail sono importanti?
I media per il retail possono aiutare i brand a fare pubblicità in luoghi in cui i consumatori trascorrono già il loro tempo. Come accennato in precedenza, con il termine "media per il retail" ci si riferiscono agli annunci effettivamente inseriti sulla rete media di un rivenditore. I brand acquistano questi annunci sui canali digitali per aiutare i clienti a scoprirli e a conoscerli meglio mentre fanno shopping. Pensa ai media per il retail come a uno "scaffale digitale". Può aiutare i brand ad aumentare ulteriormente la propria visibilità presso gli acquirenti, proprio come le offerte speciali in corsia, le promozioni e gli sconti possono far notare un prodotto agli acquirenti nei negozi fisici.
Inoltre, quando i brand fanno pubblicità sul sito web o sull'app di un rivenditore, gli annunci possono sembrare più rilevanti ai consumatori che navigano online. E quando gli acquirenti vengono coinvolti dai media per il retail di un brand o ne acquistano i prodotti in un negozio online, il brand ha l'opportunità di ricevere dati diretti in grado di aiutarlo a comprendere meglio i modelli di acquisto dei segmenti di pubblico. Queste informazioni possono aiutare i brand a personalizzare i propri prodotti e messaggi per soddisfare al meglio gli acquirenti.
Con l'evoluzione del settore pubblicitario avere accesso a dati diretti diventa sempre più importante per i brand. I professionisti del marketing si rendono conto di come le reti media per il retail possano aiutarli a pianificare meglio, a prendere decisioni di acquisto media più consapevoli e a implementare campagne più strategiche. Secondo una ricerca del 2021 di eMarketer4, l'accesso a informazioni dirette è uno dei motivi principali per cui i brand di beni di consumo confezionati dichiarano di aver scelto le reti media per il retail per lavorare. Una ricerca di McKinsey5, invece, ha rilevato che anche il 75% degli inserzionisti che non operano nel settore Beni di consumo confezionati ha pianificato di aumentare i propri investimenti nelle reti media per il retail.
Come funzionano le reti media per il retail?
Sebbene le reti media per il retail possano sembrare complicate, per i professionisti del marketing sono di immediata comprensione. In sostanza, i rivenditori consentono ai brand di acquistare pubblicità su un insieme di canali digitali (ad esempio siti web e app) che includono sia canali di proprietà del rivenditore sia canali di proprietà di società di media di terze parti che collaborano con il rivenditore per offrire ai brand un inventario pubblicitario e commercializzare così i loro prodotti su uno spazio più ampio di quello coperto dal solo rivenditore.
Se i rivenditori vogliono espandere ulteriormente la copertura di un brand e raggiungere un pubblico più ampio, possono collaborare con le società di media per offrire ai brand un inventario di spazi pubblicitari più ampio o anche per attivare le loro altre proprietà digitali. In poche parole, i media per il retail sono la controparte digitale degli annunci in negozio e costituiscono una parte importante delle strategie di marketing degli inserzionisti nel sempre mutevole settore pubblicitario.
Qual è un esempio di media per il retail?
Può essere considerato una rete media per il retail un rivenditore che dispone di un negozio digitale e offre ai brand la possibilità di acquistarvi spazi pubblicitari. Tuttavia, non è semplice come lanciare un sito web. I rivenditori devono anzitutto investire nell'infrastruttura tecnologica per soddisfare le esigenze delle reti media per il retail.
Vantaggi delle reti media per il retail
Le reti media per il retail offrono vantaggi per i rivenditori, i brand e i clienti. Uno dei motivi per cui i media per il retail funzionano così bene per brand e clienti è che la pubblicità può risultare puntuale e rilevante. Di seguito sono riportati altri esempi di come le reti media per il retail possono essere d'aiuto.
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1. I brand possono raggiungere acquirenti rilevanti
Uno dei maggiori vantaggi delle reti media per il retail è la capacità di aiutare i brand a entrare meglio in contatto con gli acquirenti rilevanti. Poiché gli acquirenti sono generalmente propensi ad acquistare quando visitano un negozio digitale, vedere la pubblicità di un brand sul sito web di un rivenditore può aiutare quel brand a rimanere top-of-mind tra i consumatori mentre fanno acquisti. Un altro vantaggio dell'utilizzo delle reti media per il retail è l'accesso a dati diretti anziché a dati di terze parti; i dati diretti aiutano il brand a sviluppare meglio le proprie campagne di marketing. Oltre ai dati, le reti media per il retail possono anche aiutare i brand a collegare meglio la spesa pubblicitaria alla conversione. Il percorso tra il momento in cui i clienti vengono coinvolti dagli annunci digitali e il momento in cui effettuano un acquisto può aiutare i brand a comprendere meglio la connessione tra spesa pubblicitaria e vendita dei prodotti, il che può aiutarli ad analizzare il ritorno sull'investimento e a prendere decisioni commerciali più strategiche, ad esempio aumentando l'inventario o il budget pubblicitario o assegnando diversamente le risorse.
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2. I clienti possono trovare i prodotti di cui hanno bisogno
Quando gli acquirenti cercano specifici prodotti, possono imbattersi negli annunci sponsorizzati di un brand che corrispondono a ciò che stanno cercando sul sito web di un rivenditore. Questi placement pubblicitari possono aiutare gli acquirenti a scoprire un nuovo brand o invogliarli a provare un nuovo prodotto.
Tendenze nelle reti media per il retail
I media per il retail stanno entrando a far parte dei manuali pubblicitari di alcuni professionisti del marketing, dal momento che sempre più brand cercano di ottimizzare la spesa pubblicitaria e di assicurarsi che le proprie campagne raggiungano segmenti di pubblico rilevanti. Ecco alcune tendenze che i brand potrebbero osservare con la crescita del settore dei media per il retail.
- Un maggior numero di brand inizierà a sperimentare i media per il retail: secondo MediaRadar6, nel 2021 oltre 23.000 aziende hanno speso più di 3 miliardi di dollari in media per il retail.
- I media per il retail consentiranno ai brand di diversificare le proprie strategie di marketing digitale: man mano che il settore pubblicitario cresce e si evolve, i professionisti del marketing vogliono dati affidabili che siano d'aiuto per pianificare le campagne pubblicitarie e sviluppare strategie di marketing più durature.
- I dati diretti possono aiutare i brand a creare campagne più rilevanti: i dati diretti possono anche aiutare i brand a personalizzare meglio gli annunci per i segmenti di pubblico che fanno acquisti. Ciò aiuta gli acquirenti a percepire la rilevanza degli annunci visualizzati e consente ai brand di essere più strategici in merito agli investimenti pubblicitari.
Sebbene il panorama dei media per il retail sia ancora relativamente nuovo, con il passare del tempo si trasformerà in una forma di pubblicità digitale utile e ricca di dati per i brand.
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1 "The evolution of retail media (L'evoluzione dei media per il retail)", AdExchanger, Stati Uniti, 2022
2-3 "Retail Media Networks" (Reti media per il retail), Bain & Company, Stati Uniti, 2022
4 "Retail media networks hit their stride in 2021 (Le reti media per il retail hanno fatto passi da gigante nel 2021)", eMarketer, Stati Uniti, 2021
5 "The rise of commerce media: The opportunity for CPG (L'ascesa dei media commerciali: l'opportunità per il settore Beni di consumo confezionati)", McKinsey, Stati Uniti, 2021
6 "The State of Retail Media: What to Know and Why Advertisers Are So Excited (Lo stato dei media per il retail: cosa c'è da sapere e perché gli inserzionisti sono così entusiasti)", MediaRadar, Stati Uniti, 2021