Cinque tendenze di marketing che potrebbero risultare determinanti nel 2023

La TV in streaming continuerà a essere un punto di riferimento per le tendenze pubblicitarie del 2023. Con il crescente numero di consumatori che continuano a passare dalla TV lineare alla TV in streaming si aprono opportunità nel video marketing per gli inserzionisti che vogliono raggiungere nuovi segmenti di pubblico. Nel 2021 le campagne di annunci per la TV in streaming di Amazon hanno raggiunto una media del 10,5% di spettatori incrementali rispetto alla TV lineare, con un aumento del 59% rispetto al 2020. In media quasi 3 spettatori su 4 (il 71%) raggiunti dagli annunci per la TV in streaming di Amazon non sono stati raggiunti dalla TV lineare.⁵

Per quanto riguarda la TV in streaming, oltre ai numeri dovrebbero continuare ad aumentare anche i tipi di opportunità pubblicitarie disponibili per i brand. Nel 2023 i brand dovrebbero aspettarsi maggiori opportunità con il marketing interattivo e l'influencer streaming (influencer che trasmettono in streaming sui social media). A marzo 2022 Jeff Malmad, responsabile commerciale dell'agenzia di media Mindshare, ha dichiarato ad Amazon Ads: "Poiché molti siti di social e molti rivenditori continuano a sperimentare in questo ambito, il successo raggiunto in Cina dalle dirette streaming inizierà a prendere piede anche qui [negli Stati Uniti]. Recentemente Lipstick Brother, un influencer cinese del settore Bellezza, ha venduto merci per un valore di 1,9 miliardi di dollari in un giorno.⁶ Molti vantaggi vengono offerti dagli influencer, dalla scalabilità dei servizi di diretta streaming e dalla facilità di acquisto: l'influencer streaming si affermerà presto".

In un settore in continua espansione, è plausibile aspettarsi la nascita di altre reti media per il retail nell'anno nuovo. Una rete media per il retail è un'infrastruttura pubblicitaria che comprende una raccolta di canali digitali (ad esempio siti web e app) offerti da una società di retail a brand di terze parti per diversi scopi pubblicitari. L'acquisto di spazio pubblicitario su una rete media per il retail può aiutare brand di ogni dimensione a sviluppare ulteriormente le strategie di marketing digitale. Il settore dei media per il retail è in crescita. Secondo la società di consulenza gestionale Bain & Company, dal 2018 al 2023 le aziende dovrebbero aumentare la spesa pubblicitaria destinata ai media per il retail a 25 miliardi di dollari.⁷

Poiché altre aziende guardano alla struttura delle reti media per il retail per favorire il potenziamento delle attività principali, aspettati di vedere l'ingresso di nuovi attori nel settore e inizia a lanciare strategie di marketing per il retail.

Sebbene sembri scontato, non è tanto il fatto che la rilevanza sia in aumento quanto piuttosto come gli inserzionisti andranno alla ricerca della stessa. In un mondo con sempre meno cookie, gli inserzionisti devono individuare soluzioni per raggiungere i segmenti di pubblico in modo significativo e personalizzato. Dovranno contare soprattutto sull'utilizzo dei dati diretti del brand e dei dati diretti dei rivenditori. La combinazione dei due gruppi di dati è fondamentale per assicurarsi che i segmenti di pubblico visualizzino annunci rilevanti e autentici per le loro esperienze di acquisto. I primi test di tutti i settori merceologici hanno riscontrato un aumento dal 20% al 30% della capacità della pubblicità di indirizzare gli utenti su browser e sistemi operativi come Safari, Firefox e iOS quando si utilizzano insieme i segmenti di pubblico Amazon estesi e il targeting contestuale.⁸ In media, i brand che raggiungono i segmenti di pubblico sulla base dei nostri segnali comportamentali e demografici diretti hanno ottenuto un aumento del 38% della considerazione rispetto a chi ha utilizzato i soli segnali demografici.⁹